Una delle destinazioni papabili dei miei genitori (anch’essi molto amanti dei viaggi) per le vacanze estive di quest’anno è l’Andalusia.
Ho quindi deciso di preparare un post dedicato a loro che magari possa invogliarli ad andare davvero in questi posti meravigliosi.
Fausto ed io siamo andati in Andalusia nell’estate del 2007. Le tappe sono state: Malaga, Granada, Cordoba, Siviglia, Cadice, Puerto de Santa Maria, Tarifa, Ronda, Malaga.
Faccio tre premesse:
- Anche se abbiamo toccato molti posti non è stato un viaggio stancante: gli spostamenti avvengono su strade comode con indicazioni chiarissime e buona parte dei chilometri che si percorrono si rivelano piacevoli soprattutto per i paesaggi bellissimi che ci sono da vedere.
- Per quanto riguarda la lingua, la Spagna è un paese “facile” per noi italiani. E’ sufficiente che l’interlocutore parli un po’ più lentamente e si riesce a comprendere tutto e a farsi capire senza problemi.
- In pieno agosto fa effettivamente molto caldo. Per godere a pieno dei posti e della vacanza, tutti (andalusi compresi) consigliano, se possibile, di andarci o a giugno o a settembre.
In questo post vi indicherò innanzitutto le distanze da un posto all’altro in modo tale da potervi rendere conto dei chilometri a cui andreste incontro, e poi vi parlerò di Siviglia, che insieme a Cordoba, è la mia preferita.
Distanze:
Malaga – Granada 130 km
Granada – Cordoba 200 km
Cordoba – Siviglia 150 km
Siviglia – Cadice 120 km
Cadice – Tarifa 100 km
Tarifa – Ronda 130 km
Nel caso si volesse andare da Malaga direttamente a Cordoba si riducono di molto i km (Malaga – Cordoba 160 km).
Come arrivare:
A Siviglia si può arrivare da Napoli e Roma con voli Iberia o, per arrivarci più a basso costo, con Vueling e Ryanair. Stesso discorso per Malaga.
Noi avevamo noleggiato su e-noleggio (http://www.enoleggioauto.it/) l’auto dall’Italia con ritiro e riconsegna all’aeroporto di Malaga per un costo totale di 170 euro per 11 gg.
Dove dormire:
Noi siamo stati a Siviglia 2 volte ed entrambe le volte abbiamo dormito in un albergo che si chiama Hotel Alcazàr (http://www.hotelalcazar.com/) . L’hotel è semplice e pulito, niente di iper lussuoso ma assolutamente soddisfacente soprattutto considerando la posizione (centralissimo, proprio di fronte al Barrìo de Santa Cruz) e il costo (circa 65 euro a notte a camera).
A parte questo, però, Siviglia offre tantissimi alberghi di ottimo livello (4-5 stelle) a prezzi molto bassi rispetto agli standard italiani a cui siamo abituati. Questa è una caratteristica comune di tutta l’Andalusia e anche per questo ci siamo trovati benissimo: alberghi bellissimi, centrali e costo molto ragionevole.
Cosa vedere:
Siviglia è una città meravigliosa e non troppo grande: in 3 giorni si riesce a visitare bene.
Ecco qui tutte le cose assolutamente da segnalare:
Reales Alcazares (palazzi reali): un pezzo di oriente in piena spagna, con giardini e affreschi a metà tra l’islamico e il neo classico. Per gli orari e le informazioni il sito è http://www.patronato-alcazarsevilla.es/
La cattedrale di Santa Maria: questa cattedrale, patrimonio dell’umanità, è considerata dopo San Pietro il monumento cristiano più imponente del Mondo. E’ assolutamente stupefacente sia di giorno che si sera. Per tutte le informazioni il sito di riferimento è http://www.catedraldesevilla.es/.
La Giralda (la torre della cattedrale): la foto qui sotto spiega la bellezza di questa torre campanaria più di qualsiasi altra parola. (stesso sito di riferimento della cattedrale)
Barrìo de Santa Cruz alle spalle dei Reales Alcazares: è in assoluto il mio posto preferito di Siviglia. Si tratta di un quartiere bianco con delle piccole viuzze circondate da alberi d’arancio in cui si possono trovare tantissimi negozietti di souvenir e di ceramica locale e innumerevoli ristoranti e piccoli bar di tapas. (*)
Plaza de Espana: è una piazza a forma semicircolare decorata con mattoncini, ceramiche e marmi colorati. E’ davvero b-e-l-l-i-s-s-i-m-a! Qui sotto trovate la vista d'insieme ed un paio di particolari.
Quartiere di Triana lungo il fiume Guadalchivir. E’ rilassante fare una passeggiata lungo il fiume e gironzolare in mezzo ai bar… se poi è estate direi che è l’unico posto della città in cui la calura dà tregua!
Plaza de Toros: senz’altro è la meno imponente di quelle spagnole ma comunque molto bella https://www.plazadetorosdelamaestranza.com/
Siviglia è piena di taverne, ristorantini e bar di tapas. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Noi abbiamo mangiato una volta in un posto che ci è parecchio piaciuto che si chiama EL 3 DE ORO, C/O Puerta DE LA CARNE in pieno centro, vicino al Barrìo di Santa Cruz. La cucina è tipicamente andalusa ma c’erano anche paella e piatti spagnoli in generale. http://www.el3deoro.com/index.php?len=2
Che dire… Siviglia, per quanto mi riguarda, fa venire voglia a tutti di essere turisti.
Noi dopo Siviglia siamo andati in un posto di mare vicino Cadice: El Puerto de Santa Maria. E' un posto che ci è proprio piaciuto e di cui vi parlerò presto!
(*): a proposito di tàpas un mio amico spagnolo mi ha raccontato che il nome tàpas proviene da un’ordinanza reale che, per ridurre il numero di ubriachi, obbligava i bar a coprire gli alcolici con un tappo (tapàs) con su qualcosa da mangiare. Il cliente era obbligato a mangiare prima di poter bere, in modo tale da dare qualcosa allo stomaco con cui “assorbire” l’alcool ingerito.
Se sono riusciti ad andarci i miei genitori, che sono notoriamente l'antitesi del viaggio complicato e stancante, di sicuro è una meta accessibilissima a tutti!
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