Nell'organizzazione del giro spagnolo, ci eravamo messi alla ricerca di un posto vicino Cadice per la tappa successiva a Siviglia (http://vadoinviaggio.blogspot.com/2011/04/magia-sivigliana.html). Leggendo un pò di blog e commenti avevamo optato per questo paesino di mare, molto popolare per le vacanze degli spagnoli., a circa 100 km da Siviglia e ad una ventina di km da Cadice.
Quando ci siamo arrivati come prima tappa abbiamo sperimentato l'ospedale, visto che a Siviglia ero inciampata per strada e nel giro di un paio d'ore avevo l'alluce gigantesco e viola che mi faceva un male terribile. E' rimasta negli annali la figuraccia di Fausto col radiografo "Dottore rumpido o non rumpido?", e il dottore risponde: "No es rotto, ma se dice rotto!"Dove dormire
Il nostro albergo era stupendo!!! Centralissimo e bellissimo, con stanze grandi e spazione e spazi comuni belli e curati http://www.hotelbodegareal.com/ (circa 100 euro a camera a notte). L'albergo, tra l'altro, ci ha accolto con un apertivo di benvenuto: uno sherry secco a stomaco vuoto che ci ha mezzi tramortiti!
Cosa visitare
Cadice: Devo dire che questa cittadina, nonostante sia così famosa, non mi ha molto entusiasmato. La parte storica certo è gradevole ma non sensazionale e il lungomare è carino ma niente di stupefacente. Dalla parte del mare c'è una lunga spiaggia chiamata "Copacabana" ma credo che i brasiliani non sarebbero molto d'accordo sulla somiglianza.
Spiagge di Valdelagrana e Vista Hermosa: sono due spiagge sabbiose, incredibilmente ampie. Costo per noleggiare ombrellone e lettino bassissimo (tipo 3 euro tutto il giorno). Si sta benissimo, non c'è troppa folla e la spiaggia è costeggiata da un bel lungomare pieno di baretti e negozietti. Io personalmente non ho fatto il bagno perchè l'acqua, essendo oceano, era troppo fredda per me ma c'erano temerari che si lanciavano!
Fabbrica dello Sherry Osborne: Proprio al Puerto de Santa Maria c'è una delle sedi più grandi di Osborne, un produttore di Sherry molto famoso. (quello dei tori neri giganti disseminati per tutta la Spagna)
Il sito ufficiale è questo: http://www.osborne.es/. Noi ci siamo andati per una visita guidata: ti spiegano la produzione, ti fanno vedere come si conserva e ovviamente c'è la possibilità di acquistare questa o quella tipologia di sherry e tutti i possibili gadget di merchindising.
Cosa fare la sera:
El Puero de Santa Maria è proprio uno di quei classici paesini di mare: lungomare, ristoranti, giostrine e passeggiata.
Per cenare ovviamente il pesce la fa da padrone: merluzzo, baccalà, pescecane, pescespada ecc. ecc.
Il mio consiglio è di mangiare nelle taverne alla buona e non nei ristoranti... sono più buoni, più economici e più caratteristici. Se vi va bene un posto in cui non c'è da formalizzarsi è da suggerire il ristorante Casa Paco, taverna con tovaglie di carta proprio sul lungomare (C/ Ribera del Marisco). Dal menù è possibile ordinare anche mezze porzioni, tapàs e porzioni intere in modo tale che, volendo, si possono assaggiare più pietanze!
Da provare: Pavìas de Merluzas! (merluzzo fritto).
Dopo cena sono tantissimi i localini per bere qualcosa, sia lato mare che nelle stradine interne...
Che dire.. El puerto de Santa Maria è stata proprio una bella parentesi relax nella nostra vacanza andalusa!
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