Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. È come essere alcolizzati.
(Gore Vidal, La statua di sale, 1948)

mercoledì 7 marzo 2012

Un posto che non mi è piaciuto: Saint Tropez

So che è un posto famosissimo. So che vip e non vip ricconi di mezzo mondo si sentono in obbligo di farvi la loro "capatina" di "presenza" annuale. So che probabilmente avendo uno yatch a disposizione si possono raggiungere punti di mare stupendi. Eppure, nonostante il bel tempo e una folla tutto sommato "sostenibile" , a me Saint Tropez non è piaciuta. Nemmeno un pò. E, onestamente, non mi spiego come mai nel corso degli anni sia diventata una tappa così irrinunciabile per i ricchi del pianeta.
Partiamo da qualche tempo fa, quando Saint Tropez non era Saint Tropez ma solo un paesino di mare. Il tratto di costa è, secondo me, mediocre. Non è particolarmente bello nè il mare nè il litorale. Più avanti o più indietro di qualche chilometro ci sono senz'altro punti più belli. Non mi spiego, quindi, la genesi della sua fama.
E mi spiego ancora meno il fascino che possa avere adesso che, oltre al mare mediocre, si aggiunge anche un'atmosfera assolutamente finta e artefatta. Passeggiare in un paese e trovare solo negozi della categoria lusso secondo me non ha senso. Innanzitutto perchè se voglio comprarmi una Louis Vuitton posso andare in pausa pranzo a Via Montenapoleone, non c'è bisogno di prenderla in vacanza. E poi perchè quel posto, così come è, potrebbe stare in qualsiasi parte del mondo: non ha nulla di caratteristico, nessun segnale distintivo della Francia o della Costa Azzurra.

Mah.. probabilmente non essendo io VIP e non essendo milionaria.. proprio non posso capire!

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