Strana questa cosa dei viaggi, una volta che cominci, è difficile fermarsi. È come essere alcolizzati.
(Gore Vidal, La statua di sale, 1948)

martedì 27 settembre 2011

Misteriose meteore..

Finalmente lo scorso weekend mi sono messa ad organizzare l'album delle foto da stampare di un viaggio fatto lo scorso anno in Grecia. Riguardandole, mi è venuta voglia di parlare delle Meteore, un posto incredibilmente suggestivo e patrimonio dell'Unesco... ed eccomi quì!
Di cosa parliamo?
Le meteore sono una famosa località nel nord della Grecia, al bordo nord occidentale della pianura della Tessaglia. Meteore significa, letteralmente, "sospeso in aria" e individuano una serie di torri naturali di roccia modellate magicamente dalla natura nel corso delle ere geologiche. Su alcune di queste torri naturali si sono insediati dei monasteri ortodossi (detti "meteore") caratteristici per l'ardita costruzione in cima alle pareti a picco della torre con cui formano un tutt'uno.  I monaci fino al secolo scorso si rifugiavano in questi monasteri che, all'epoca, erano raggiungibili solo attraverso scale a pioli o con sistemi di carrucole.
Oggi sono rimasti solo 6 monasteri (Agios Stefanos, Agia Triada, Gran Meteora, Varlaam, Roussanou e Agios Nikolaos) visitabili e accessibili tramite strade e scale di muratura.
Aspetti pratici.. come arrivarci?
Noi abbiamo abbinato la visita delle Meteore alla vacanza alle Sporadi utilizzando come base di partenza Vòlos, una cittadina nel sud della penisola della Tessaglia. L'aeroporto di questa cittadina è estremamente "alla buona", tanto che è aperto solo nei giorni in cui ci sono voli in arrivo o in partenza. (Posso dirvelo con assoluta certezza perchè siamo andati a ritirare l'auto a noleggio in un giorno di chiusura.. )
Per assaporare ancora un pò il mare della Grecia, da lìabbiamo deciso di trascorrere una notte ad Agios Ioannis, una località balneare frequentata da soli greci a circa un'oretta di curve da Vòlos. Sarà stato per il lungomare simile a quelli delle vacanze da bambini, sarà stato per le taverne semplici e alla buona o per i bar senza movida ma questo paesino è stato una parentesi davvero piacevole.
Dove dormire?
Ma torniamo alle Meteore.. Percorrendo circa 140 km su strada comoda da Vòlos si arriva a Kalambaka, la cittadina più viva della zona (ma prendete la parola "viva" veramente con le pinze). Per dormire avevamo scelto su booking l'hotel Doupiani house http://www.doupianihouse.com/index_en.htm, proprio di fronte ad una delle meteore. All'arrivo ci hanno accolto i titolari dell'albergo: una donna anziana e un ragazzo che ci ricordava drammaticamente il proprietario del motel di Psyco! A parte questo però l'albergo era veramente molto particolare con camere e spazi comuni curatissimi di legno con animali impagliati alle pareti.
Cosa vedere?
Di sera, con la luce della luna, la vista delle meteore è spaventosa, misteriosa e affascinante...
Di giorno le meteore mantengono il loro fascino ma il mistero lascia spazio allo stupore di cosa la natura e l'ingegno dell'uomo possano fare..

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